Sposo in smoking: come fare la scelta giusta per le tue nozze

Lo smoking è da sempre l’emblema dell’eleganza, quella senza tempo e che va sempre di moda. Questo capo è indispensabile nel guardaroba di un vero gentleman e può essere usato non solo nelle occasioni più formali ma anche per il tuo matrimonio!

Come prepararti al meglio, se hai deciso di indossare uno smoking da sposo per le tue nozze? Ecco i nostri consigli per fare le scelte migliori e definire il tuo look con stile in base al contesto, abbinando i giusti accessori.

 

OLTRE 150 ANNI DI STORIA

Lo smoking nasce a Londra alla fine del XIX secolo come “giacca corta da fumo” creata dalla sartoria Henry Poole & Co. di Savile Row per l’allora Principe di Galles, il futuro Re Edoardo VII. Questo particolare tipo di abito elegante veniva indossato dagli uomini nelle stanze per fumatori e aveva lo scopo di preservare i tessuti dall’odore del tabacco: è stato realizzato semplicemente “tagliando” le code di rondine da un frac, che fino ad allora era l’unico abito da sera accettato dalla buona società.

In seguito, la sua fama e diffusione si devono all’utilizzo da parte del dandy Grisworld Lorilland presso il Tuxedo Club nel New Jersey (Stati Uniti) e da quel momento oltreoceano prende il nome comune di “tuxedo”. Ancora in uso nelle occasioni più formali come le serate a teatro o gli eventi dell’alta società, viene amato anche dalle star del cinema… basti pensare al famosissimo James Bond, che lo ha sempre indossato in modo impeccabile!

 

UN MATRIMONIO IN SMOKING

Lo sposo in smoking è originale, chic e con un gusto prevalentemente classico. Questo tipo di abito, infatti, viene considerato un’alternativa al tradizionale abito da sposo a tre pezzi: il suo utilizzo è solitamente destinato ad altri contesti formali che si tengono nelle ore serali ma oggi è possibile abbattere tutti i cliché e dargli nuova vita scegliendolo come vestito per il proprio matrimonio.

Se hai scelto questa tipologia di abito per le tue nozze, devi però prestare attenzione a poche e semplici regole di stile da seguire, a partire da quella fondamentale: può essere indossato solo nei ricevimenti serali, che si tengono dopo il calar del sole o tradizionalmente dopo le 18.

 

I DETTAGLI DELL’ABITO E GLI ABBINAMENTI

La giacca dello smoking da sposo deve avere necessariamente il rever (bavero) a lancia o a scialle, ton-sur-ton o con tessuti a contrasto per esempio satinati, lucidi oppure a fantasia. Il nostro consiglio è di puntare sulla semplicità, optando per tessuti che rispettino la stessa tonalità e non creino eccessivo contrasto. Inoltre le tasche devono essere a filetto e la giacca monopetto, per conservare l’eleganza formale tipica di questo modello e slanciare ogni fisicità.

La camicia deve essere rigorosamente bianca con “collo smoking” dalla tipica forma ad alette frontali e polsini doppi con gemelli: un vero e proprio dettaglio di classe e buongusto. Il perfetto sposo in smoking non può rinunciare anche all’immancabile papillon, che può essere colorato o abbinato al colore dell’abito in piena osservanza del bon ton e che viene opportunamente definito ed esaltato nel suo ruolo centrale dal particolare colletto della camicia.

pantaloni devono essere della stessa tonalità della giacca e dotati di bretelle. Questo dettaglio elegante e raffinato dona un tocco di ricercatezza in più allo sposo, preferendo tessuti come il satin o il raso elasticizzato. Ricorda di puntare sempre sul minimalismo e la semplicità per ottenere un outfit pulito ed elegante, mentre solo se desideri uscire del tutto dagli schemi puoi osare con il colore o le fantasie.

 

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Alberto Sposo, vincitore Wedding Awards 2023 Matrimonio.com