Regole di galateo: il rito d’ingresso in chiesa

Avete scelto di sposarvi in Chiesa ma non sapete come affrontare l’ingresso fino all’altare?
Desiderate una cerimonia all’insegna della tradizione?

Possono venire in vostro aiuto alcune semplici regole di galateo da seguire, per entrare in scena alla perfezione nonostante gli sguardi di tutti e l’emozione che non vi darà tregua. Scopriamole insieme!

 

Lo sposo
L’arrivo dello sposo e dei suoi genitori è previsto circa 20 minuti prima dell’orario indicato sugli inviti di matrimonio, per accogliere ed intrattenere gli invitati e procedere in seguito all’ingresso in Chiesa in attesa dell’arrivo della sposa. Il galateo vuole l’ingresso dello sposo insieme alla madre (o chi per lei) porgendole in braccio sinistro, arrivato all’altare deve posizionarsi a destra e girarsi per volgere lo sguardo verso l’ingresso della Chiesa.

Ricordiamo alcune semplici regole di buon gusto per lo sposo, durante l’ingresso della futura moglie nella navata della Chiesa: non tenere le mani in tasca, non giocare o dondolare nervosamente con il corpo, tenere la testa e la schiena ben dritte, cercate di rilassarvi e sorridere..è il vostro Grande Giorno!

 

Gli invitati, i paggetti e le damigelle

La prima regola da seguire per gli invitati, soprattutto per i testimoni e le damigelle, è sicuramente la puntualità: l’etichetta, infatti, vieta l’ingresso degli ospiti dopo la sposa e richiede che venga rispettato l’orario riportato sulla partecipazione di nozze ricevuta.

Gli invitati devono attendere l’arrivo della sposa sistemandosi già tra i banchi, i parenti e amici della sposa a sinistra della navata mentre quelli dello sposo a destra, di modo da non creare confusione sul sagrato e non intralciare il lavoro dei fotografi. I primi ad entrare devono essere i parenti degli sposi ed i testimoni seguiranno gli altri invitati, che avranno perciò un riferimento visivo per distribuirsi sulle panche libere a seconda che siano amici della sposa o dello sposo, in seguito può fare il suo ingresso lo sposo. La prima fila è dedicata ai genitori e ai fratelli/sorelle degli sposi, la seconda ai nonni e agli zii, la terza ai parenti e amici più intimi.

I paggetti, bambini e bambine che portano gli anelli e spargono petali di rosa lungo la navata, devo entrare insieme alla sposa. Le damigelle intese nella formula americana, invece, essendo le amiche della sposa attenderanno il suo arrivo direttamente all’altare insieme allo sposo e ai testimoni.

 

La sposa

Secondo la tradizione, la sposa arriva accompagnata dal padre (o chi per lui) sul mezzo prescelto, con un necessario ritardo (per permettere tutti i preparativi dell’occasione) non superiore a 15/20 minuti rispetto l’orario indicato sulle partecipazioni. Il padre della sposa aiuta la figlia a scendre dal mezzo e la accompagna, tenendosi alla sua sinistra, lungo la navata fino a portarla di fronte al futuro marito a cui stringe la mano, in segno simbolico di affidamento, dopo aver alzato il velo dal viso della figlia e averle dato un bacio sulla guancia.

La tradizione vuole che il velo, se presente, sia abbassato prima del rito d’ingresso fino all’arrivo sull’altare; la sposa deve tenere il bouquet con la mano sinistra e deve posarlo dopo l’ingresso in chiesa e riprenderlo al momento dell’uscita. Nel caso si indossino dei guanti, questi vanno tolti appena arrivati all’altare, per permettere alla sposa, alla fine della cerimonia, di indossare la fede sulla mano nuda.

Procedete elegantemente, con lo sguardo alto rivolto al vostro futuro marito, a passo lento ma sicuro per farvi ammirare dagli invitati e assicuratevi che ci sia un designato che si occupi di stendere velo e strascico.


Vi sentite più preparati con questi consigli? Ricordatevi però che al giorno d’oggi non vengono più seguite alla lettera le consuetudini di una volta, quindi sentitevi liberi di modificare le tradizioni in base ai vostri gusti e alle vostre esigenze e di organizzare l’ingresso in Chiesa nel modo più consono alla vostra personalità e al grado di formalità delle nozze. W gli sposi!

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Alberto Sposo, vincitore Wedding Awards 2023 Matrimonio.com