Guida al panciotto: come indossare e abbinare il gilet elegante

Elemento fondamentale per il classico e intramontabile  abito tre pezzi da uomo, il panciotto ha un ruolo di primo piano nel guardaroba maschile ed è considerato un capo imprescindibile per chiunque ami vestire con eleganza nelle occasioni più importanti ma anche nella vita di tutti i giorni. Si può considerare, infatti, un valido alleato anche per ottenere un look elegante in contesti legati al business o agli impegni mondani che richiedono un dress code più curato.

Conosci già tutti i segreti e le curiosità legate a questo elegantissimo capo d’abbigliamento maschile? Se vuoi saperne di più e sei curioso di scoprire come abbinarlo alla perfezione per creare look ricercati e alla moda, continua a leggere l’articolo!

 

Cenni storici

Le origini del panciotto sono antiche e legate alla nobiltà inglese del XVII secolo. Nel 1666 Re Carlo II Stuart decise di prendere le distanze dalla moda maschile dell’epoca, legata al justaucorp francese, introducendo il waistcoat ovvero quello che ancora oggi chiamiamo panciotto. Questo capo d’abbigliamento era in realtà una giacca lunga fino al ginocchio indossata con pantaloni e sobrabito di uguale lunghezza, a formare un completo che si è evoluto poi nel classico tre pezzi maschile.

Dal XVIII secolo in poi si iniziarono ad accorciare le maniche di questo nuovo indumento, per questioni di praticità e comodità, fino a rimuoverle completamente. A partire dal XIX secolo, con l’introduzione della giacca, il panciotto viene definitivamente considerato un capo di secondo piano utile a coprire le bretelle e ad ospitare l’orologio da taschino. Oggi questi elementi vengono utilizzati molto di rado e per questo motivo il gilet elegante viene sempre meno utilizzato, preferendo i completi 2 pezzi con solo giacca e pantalone, ma rimane l’elemento fondamentale per realizzare outfit raffinati e di gran classe.

 

Tratti distintivi

Nel parlare comune gilet e panciotto sono termini spesso utilizzati per riferirsi allo stesso capo d’abbigliamento ma in realtà non sempre possono essere usati in modo intercambiabile. Il gilet infatti è il termine più generico per indicare un capo d’abbigliamento smanicato informale e sportivo, indossato sopra altri capi d’abbigliamento. Il panciotto, invece, indica il corpetto da uomo elegante e quindi l’elemento imprescindibile a formare l’abito tre pezzi da uomo insieme a giacca e pantaloni.

Quali sono le sue caratteristiche principali? Generalmente presenta una base in fodera rivestita sul lato frontale con un tessuto e sul retro viene applicato un laccetto per regolarne l’aderenza in base al proprio fisico e alle preferenze di stile.

I vari tipi di panciotto si distinguono per l’abbottonatura, frontale o doppiopetto, e per la presenza o meno di rever (o baveri). Il gilet monopetto presenta un design minimale, semplice e discreto, è privo di rever, ha una sola fila di bottoni centrale e più bottoni ha maggiore è il suo livello di formalità. Ti consigliamo di scegliere sempre un panciotto che abbia almeno un bottone in più rispetto alla giacca con cui lo vuoi abbinare e non allacciare mai l’ultimo bottone in basso per evitare rigidità nei movimenti. Il gilet doppiopetto, invece, rappresenta la soluzione più formale e ricercata: può avere 4, 6 o 8 bottoni suddivisi in due file parallele e spesso presenta revere a scialle o a lancia per uno stile ancora più sofisticato e impegnativo. Ti consigliamo di indossarlo solo in cerimonie molto formali e di abbottonare sempre tutti i bottoni, anche l’ultimo.

 

Come indossarlo e abbinarlo all’abito

Escluse eventuali eccezioni che vogliono sfidare apertamente i canoni dell’eleganza classica, il panciotto va sempre indossato sopra una camicia con il colletto abbottonato e sotto una giacca o un blazer rigrosamente monopetto. Deve essere aderente e su misura per il tuo fisico e, per quanto riguarda la sua lunghezza, deve coprire e nascondere la vita sulla parte frontale mentre lateralmente e sul retro può essere più corto.

Ora che conosci tutte le caratteristiche di questo elegantissimo capo d’abbigliamento maschile, come abbinarlo al tuo abito?

Puoi scegliere di indossare un abito tre pezzi, in cui il gilet deve essere realizzato nello stesso tessuto e nello stesso colore dell’abito diventandone parte integrante, oppure puoi giocare con gli abbinamenti scegliendo di sfoggiare un gilet con colore o fantasia a contrasto. Nel primo caso ottterrai un outfit versatile ed elegante adatto alle occasioni più formali ma anche ai contesti meno impegnativi; nel secondo caso, invece, dovrai prestare molta attenzione agli abbinamenti e renderai protagonista del tuo look proprio questo elemento, distinguendolo dall’abito.

 

Quali accessori richiede il panciotto?

Sicuramente devi preferire le bretelle alla cintura. Meno ingombranti nel punto vita, sono il naturale alleato del panciotto ed esaltano l’eleganza della figura maschile in un modo unico. Ne esistono moltissime, con allacciatura a clip o a bottoni e in numerose fantasie e colorazioni fra cui scegliere.

Infine, dato che il gilet elegante va necessariamente portato con il colletto della camicia abbottonato, richiede necessariamente di indossare una cravatta abbinata, per sottolineare il taglio formale del completo che si vuole indossare. Da evitare, invece, il papillon.

 

Adesso non ti resta che provare gli abiti da sposo e da cerimonia che ti piacciono di più e trovare il panciotto giusto da indossare. Ti aspettiamo!

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Alberto Sposo, vincitore Wedding Awards 2023 Matrimonio.com