Le origini del frac

Il frac, con la sua inconfondibile sagoma, ha oggi il ruolo di abito maschile elegante per eccellenza, ma non è sempre stato così. Le origini del frac sono da ricercare nella cultura inglese.

Il nome “frac” infatti deriva dall'inglese “frock coat” (redingote), ma alla sua comparsa sulla scena della moda maschile alla fine del Settecento non si trattava affatto di un capo di abbigliamento formale.

Il frac nasce infatti come abito da campagna, in lana o in pelle, con una linea ispirata ai capi di abbigliamento militare tesa a renderlo più comodo e funzionale che elegante. Il colletto era alto, non a revers come nella versione odierna. Il taglio dell'abito era esattamente come si presenta oggi: corto davanti e con le due caratteristiche code sul retro. La sua natura informale, derivante da un capospalla militare, lo resero progressivamente diffuso tra i giovani del tempo come capo innovativo e trasgressivo contrapposto agli abiti più tradizionali.

Una svolta si ebbe all'inizio dell'Ottocento con Lord Brummel, considerato il primo vero dandy. Lord Brummel iniziò ad adottare il capo di abbigliamento nella sua versione favorita, blu a doppio petto, contraddistinto dal gilet in vista e da una camicia a collo alto. Il tutto era corredato da una cravatta di grandi dimensioni e rigorosamente bianca. Fino a metà Ottocento il frac rimase comunque un tipo di abito "comune", ma lentamente iniziò una lenta trasformazione in abito di gala, assumendo le caratteristiche odierne.

Nel corso della Restaurazione (1815-1830), il nero si affermò decisamente come colore predominante, illuminato solo dall'utilizzo della camicia bianca, le falde si accorciarono e le dimensioni del colletto diminuirono, mentre il punto vita si strinse grazie all'uso di fasce nascoste donando alla sagoma maschile una particolare linea a clessidra.

Fu poi Edoardo VII del Galles a dare un'ulteriore spinta innovatrice. Edoardo VII tentò di abolire il doppiopetto e, vedendo che i suoi sforzi erano vani, introdusse la moda ancora in vigore di lasciarlo sempre aperto.

Nel corso del Novecento il frac si era intanto affermato come indumento da sera affiancandosi allo smoking. Dopo la Seconda Guerra Mondiale assunse definitivamente il ruolo di capo tipico da indossare per ricevimenti o spettacoli di gran classe. Un ruolo che mantiene ancora oggi, come abito maschile di alta classe ed eleganza.

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Alberto Sposo, vincitore Wedding Awards 2023 Matrimonio.com