Frac per lo sposo: tutti gli accorgimenti per scegliere e indossare questo abito elegante

Gli occhi degli invitati nel grande giorno saranno rivolti principalmente alla sposa, ma anche lo sposo avrà la sua parte e, come lei, sarà protagonista di moltissime foto. Perché non scegliere il frac da sposo, allora? Perfetto per chi ama l’eleganza e lo stile, il frac è un abito dalla bellezza unica, che però necessita di alcuni accorgimenti per scelta.


Un’origine tutt’altro che elegante

Pensavi che il frac fosse nato come abito elegante? Niente di più sbagliato. Il frac nasce infatti a fine Settecento in Inghilterra, come comodo abito da campagna realizzato in panno di lana colorato. A partire dalla seconda metà dell’Ottocento, il frac si trasforma da abito da giorno maschile in capo per le occasioni speciali. Il cambio definitivo avviene nel Novecento, quando il frac diventa un indumento da sera a tutti gli effetti, al pari dello smoking. Oggi, infatti, il galateo prevede che il frac possa essere indossato solamente in cerimonie formali e prestigiose, previste dopo le 18.

Come è composto un frac da sposo?

Il segno distintivo del frac, che non può mai mancare, è la tipica “coda di rondine nera” della giacca. La giacca, da portare abbottonata in un unico punto, presenta un taschino in cui va inserito un fazzoletto di seta o un fiore all’occhiello (mai entrambi contemporaneamente), e tre bottoni puramente ornamentali applicati su ciascun lato dell’apertura. Abbinati alla giacca, i pantaloni per il frac sono normalmente di taglio classico, senza risvolti e con applicazione di due bande di raso che corrono ai lati esterni dell’intera gamba; vanno portati corredati da sottili bretelle in un colore chiaro, nascoste sotto al gilet. Anche il gilet (o panciotto) è un elemento fondamentale del frac per lo sposo, tradizionalmente realizzato in piqué di cotone bianco. Il colore di quest’ultimo, così come quello dei pantaloni, in molte collezioni moderne è sostituito da altri colori: gessato o a contrasto per il pantalone, colorato o a fantasia per il gilet. Anche la camicia per frac deve rispettare alcuni requisiti: deve presentare un colletto rigido, rialzato dal papillon o da una cravatta tipicamente dalla forma larga, che può essere ondulata o arricchita da decorazioni. E le scarpe per frac? Su quelle non si discute, devono essere rigorosamente nere, in vernice.

Per chi è adatto il frac?

Per la sua forma allungata e con giacca che segna il punto vita, il frac dovrebbe essere indossato solamente da persone alte e dal fisico tendenzialmente asciutto. Il bon ton suggerisce che nessun ospite indossi un frac, se lo sposo stesso non lo fa. Se invece lo sposo decide di optare per un frac da sposo, sarebbe buona norma che anche tutti gli invitati uomini lo indossassero. Vi state chiedendo come distinguere lo sposo dagli ospiti, in questo caso? Sarebbe sufficiente un fiore all’occhiello diverso da tutti gli altri, oppure un gilet colorato, magari nel colore scelto come tema per il matrimonio intero. In ogni caso, è necessario indicare negli inviti di nozze il particolare dress code richiesto agli ospiti.

Un look da sposo con il frac completo

Il frac da sposo è un abito di una certa importanza, la cui scelta deve essere calibrata con attenzione. Prima di scegliere un frac, parlate con la sposa e decidete quale stile avrà il vostro matrimonio. Data la sua importanza, certamente non si tratta dell’abito opportuno per un matrimonio informale. Qualche esempio? Se la vostra sposa indosserà un abito corto, il frac non è la scelta adatta, mentre invece sarà l’abito perfetto per un matrimonio vintage o molto formale.

Per completare il look, oltre ai classici gemelli in madreperla, potreste considerare di aggiungere un cappello a cilindro in seta, da abbinare rigorosamente al gilet o alla cravatta. Se poi vi sentite particolarmente a vostro agio e volete esagerare (dopo tutto, ci si sposa una volta sola!), perché non divertirsi a completare l’outfit con accessori ad hoc, come un bastone da passeggio, un orologio da taschino, e magari una sciarpa di seta?

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Alberto Sposo, vincitore Wedding Awards 2023 Matrimonio.com